Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Ettore (del 24/02/2008 @ 01:38:55, in News, linkato 2074 volte)
A Cuba, il Cardinal Bertone, Segretario di Stato Vaticano, inaugurerà una statua dedicata a Papa Wojtyla, vicino ad un'altra dedicata all'eroe locale "Che" Guevara.
Da Corriere.it
"L'AVANA - Che Guevara e Giovanni Paolo II quasi faccia a faccia, non molto distanti l'uno dall'altro: a Santa Clara, dove si trovano i resti del guerrigliero cubano- argentino, verrà inaugurato sabato dal segretario di Stato Vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, un monumento dedicato a Papa Wojtyla, che dieci anni fa celebrò proprio in quella città una oceanica messa.
IL LUOGO - Dal 1997 Santa Clara ospita il mausoleo (oltre ad un museo) non solo del Che ma anche degli altri guerriglieri che combatterono con lui. È un vero luogo di culto, meta ogni anno delle visite dei turisti e dei militanti della sinistra latinoamericana ed europea (con gli italiani sempre in prima fila), e il suo nome appare nel testo di 'Hasta siempre..', la nota canzone dedicata al comandante Guevara.
LA PRIMA MESSA - Durante la storica missione che fece a Cuba nel gennaio del 1998, Wojtyla scelse proprio questa città per celebrare la sua prima messa nell'isola, in una cerimonia svoltasi nella spianata adiacente un istituto di educazione fisica. A qualche centinaio di metri si trova il posto da dove, il 26 dicembre 1958, Guevara sferrò l'attacco che diede il primo colpo mortale al regime del dittatore Fulgencio Batista. Il monumento che Bertone inaugurerà sabato, in una fase politica cruciale per Cuba dopo l'addio al potere di Fidel Castro, è stato eretto proprio in quella spianata. L'idea dell'opera emerse dopo la visita del Papa, e fu subito portata avanti dalla conferenza episcopale cubana. Nell'isola, ricordano i media locali, ci sono già altre opere dedicate a Wojtyla, ma questa sarà la prima in un luogo pubblico, in un terreno cioè non di proprietà della Chiesa."
Speriamo che sia un segno del cambiamento dei tempi e che presto a Cuba possa ritornare la democrazia e la libertà, ormai un miraggio da più di 50 anni.
Papa Wojtyla Giovanni Paolo II Cuba
Di Ettore (del 15/01/2008 @ 20:59:16, in News, linkato 1334 volte)
Contenti? Il Papa ha dovuto annullare la sua visita. Secondo me abbiamo assistito oggi alla sconfitta della laicità proprio per mano di quelli che si ergono a suoi difensori. Mi dite cosa c'è di diverso dall'imbavagliamento di chi pensa in un altro modo proprio delle dittature e delle ideologie fasciste e comuniste? E' una sconfitta per tutta l'Italia, credenti e non credenti: un Paese così non mi piace. Spero che tutti si facciano un esame di coscienza e non permettano più che avvengano certe cose indegne di un Paese civile. Io sono cattolico ma sono anche laico, nel vero senso del termine, e sono pronto ad ascoltare e commentare l'opinione di tutti, di chi la pensa come me e di chi non la pensa come me. La mia laicità trova conforto nelle parole di San Paolo "Vagliate tutto, trattenete ciò che vale".
Papa Benedetto XVI Università Intolleranza
Di Ettore (del 13/01/2008 @ 23:06:53, in Firenze, linkato 12240 volte)
Ora vi sfido ad un gioco: guardate attentamente questa foto
Bellina vero? E'una riproduzione fatta in fonderia del Centro Storico di Firenze. E' collocata in Piazza della Repubblica, qui a Firenze. Oltre ad essere bella esteticamente ha anche il pregio di avere i nomi delle strade e dei monumenti scritti in Braille per permetterne la fruizione anche ai non vedenti.
Beh guardate meglio quest'immagine e noterete, con un po' d'attenzione, che manca un monumento importante del Centro di Firenze.
Trovato?
Ok vi do un aiutino, guardate quest'altra foto
Ora si capisce bene che a mancare è il famosissimo Campanile di Giotto del Duomo di Firenze....
Una svista? Un errore del creatore?
Non proprio: è il frutto della bravata del deficiente di turno che si è divertito a torturare quest'opera fino a staccarne il Campanile, magari per portarselo come souvenir della sua bravata.
Che squallore!!!
Come noterete anche le altre torri e gli altri campanili sono un po' torti e chissà se resisteranno ancora per molto.
Purtroppo questa è la fine che fanno molte opere d'arte quando vengono esposte all'aperto. Basti pensare alle simpatiche mucche della Cow-Parade di qualche anno fa che furono orribilmente sfigurate e mutilate.
Purtroppo la madre degli imbecilli l'è sempre incinta.
Che fare?
Aumentare la sorveglianza?
Non so. Sicuramente più sorveglianza ci vuole, ma anche un'opera di sensibilizzazione e dissuasione che porti a considerare in maniera veramente negativa simili gesti.
Non so se servirebbe ma qualcosa va fatta. Non possiamo rassegnarci a chiudere tutte le opere d'arte nei musei.
Firenze Arte Vandalismo Idiozia
Di Ettore (del 01/01/2008 @ 20:06:23, in Varie, linkato 1765 volte)
Di Ettore (del 24/12/2007 @ 03:50:33, in Varie, linkato 3195 volte)
Carissimi!!!
Giungano a tutti voi i miei più sinceri
AUGURI per uno
Splendido Natale 2007
Ettore
Natale Christmas Auguri
Nel giorno del lutto e dell'abbraccio a Prandelli, nel giorno della sconfitta per 2-0 in casa con l'Inter, la Fiorentina balza alle cronache anche per un'altra notizia.
A fine gara i giocatori viola hanno atteso l'ingreso nel tunnel che porta agli spogliatoi dei giocatori dell'inter e a tutti hanno stretto la mano. Questo un po' sulla falsariga del cosiddetto "Terzo Tempo" del rugby.
Un'iniziativa, presa in totale autonomia dalla Fiorentina, che la riproporrà sempre, che è stata subito apprezzata da pubblico, stampa e istituzioni.
La Lega Calcio ha deciso che, da Gennaio, su tutti i campi di serie A, questo "Terzo Tempo" venga regolamentato e reso obbligatorio.
Ancora una volta una luce di civiltà parte da Firenze. Grazie Ragazzi!
Terzo Tempo Fair Play Fiorentina Calcio
Si è spenta oggi, Manuela, la moglie del tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli.
La signora Prandelli era malata da tempo e fece notizia quando, nel 2004, il tecnico abbandonò la guida della Roma, dopo un mese, per stare accanto alla moglie.
Manuela aveva 45 anni e lascia i figli Niccolò di 24 e Carolina di 21.
I funerali si terranno Mercoledì alle ore 14,40 nella Chiesa di Orzinuovi (BS). E' prevista la partecipazione di tutta la squadra viola.
"Caro Cesare, sono vicino a te e alla tua famiglia con immenso affetto. Assicuro la mia preghiera per Manuela e per voi.
Sei un grande uomo!
Un Abbraccio,
Ettore"
Cesare Prandelli Manuela Prandelli Fiorentina
Di Ettore (del 23/11/2007 @ 21:14:27, in News, linkato 1873 volte)
Dal sito del Banco Alimentare:
"Tu lo sai bene: non ti riesce qualcosa, sei stanco, non ce la fai più. E d’un tratto incontri nella folla lo sguardo di qualcuno - uno sguardo umano - ed è come se ti fossi accostato ad un divino nascosto. E tutto diventa improvvisamente più semplice. TARKOVSKIJ
Partecipare a un gesto di carità cristiana come la colletta, così semplice e concreto, accessibile a tutti, svela la legge della vita che è amare, dono di sé. Se uno vede che quanto più ama, tanto più è se stesso e che in questo darsi non si perde, ma si guadagna , allora tutta la vita diventa desiderio di condividere il bisogno degli altri per condividere il senso della vita. "
Anche quest'anno la Fondazione Banco Alimentare organizza l'annuale Colletta Alimentare per raccogliere generi alimentari per persone in difficoltà.
La Colletta si svolgerà in tutta Italia in moltissimi supermercati dove dei volontari consegnano una busta a chi fa la spesa, da riconsegnare all'uscita piena dei generi alimentari che si vuole donare. Sono preferiti i generi alimentari a lunga conservazione come pasta, cibi in scatola ecc...
Anche a Firenze aderisconoi quasi tutti i supermercati e la grande distribuzione.
Per l'elenco dei supermercati aderenti consultare il sito www.bancoalimentare.org
Buona Spesa!
Banco Alimentare Colletta Alimentare Solidarietà Volontariato
Di Ettore (del 13/11/2007 @ 22:04:21, in News, linkato 2269 volte)
Ancora una volta ci troviamo a piangere una morte assurda legata in qualche modo al mondo del calcio, quella di Gabriele Sandri, tifoso laziale, freddato da un colpo sparato da un poliziotto nella piazzola dell'Autogrill di Badia al Pino, sulla A1, nei pressi di Arezzo.
Le cause di questo fatale incidente, non posso credere che l'agente abbia voluto uccidere una persona inerme nella sua auto, sono ancora tutte da chiarire. Spero che questo avvenga subito e chi ha responsabilità paghi.
E' triste vedere come una giornata di festa sportiva si sia trasformata, ancora una volta, in un giorno di tragedia incomprensibile.
Si rimane stupiti da quello che è accaduto dopo in tutta Italia e cioè la guerriglia urbana che si è scatenata prendendo spunto da questa tragedia. Non credo proprio che Gabriele avrebbe voluto tutto questo.
Da condannare poi tutte le manifestazioni anti polizia con proclami, gesti e scritte, avvenute un po' ovunque, che attaccano chi ogni giorno, a rischio della vita, lavora per la nostra sicurezza ed incolumità. Se un appartenente alle forze dell'ordine ha sbagliato lo si condanni e paghi fino in fondo il suo errore ma non bisogna criminalizzare un'istituzione così importante e necessaria per noi tutti.
Quanto è accaduto è da addebitare alle solite teste calde che, purtroppo, ci sono in ogni angolo del nostro Paese che col calcio hanno poco a che fare ma lo usano come pretesto per le loro nefandezze.
E' su queste persone che si deve focalizzare l'attenzione delle istituzioni e delle forze dell'ordine per isolarle e punirle garantendo la tanto sbandierata, ma mai attuata, certezza della pena.
Se questa gente verrà isolata in tutta Italia e tenuta lontana dallo sport forse si svelenirebbe il clima intorno al nostro sport nazionale e tragedie come quella occorsa a Gabriele, vittima ignara, non si ripeterebbero più.
Sono un illuso? Spero di no!
Il mio pensiero e la mia preghiera vanno a Gabriele, alla sua famiglia e ai suoi amici.
Gabriele Sandri Calcio Violenza Tifo Polizia
Di Ettore (del 05/11/2007 @ 00:48:15, in News, linkato 1175 volte)
Per una volta tanto sono d'accordo col politologo Giovanni Sartori e propongo alla vostra attenzione questo editoriale uscito il 3 Novembre sul Corriere della Sera.
Quoto integralmente e sottoscrivo
I tentativi di dialogo tra il governo e Bossi
Ora dico basta al federalismo
di Giovanni Sartori
Il governo Prodi regge l’anima con i denti e l’opposizione (Berlusconi) lo vuole morto e basta: nessun accordo su niente. Ma ecco—sorpresa, sorpresa— che dai meandri oscuri di Montecitorio sbuca un progetto di riforma costituzionale: un disegno di legge già stilato e già sottoposto alla Commissione Affari costituzionali presieduta dall’onorevole Violante. È sorpresa perché finora sapevamo che Prodi e la sua striminzitissima maggioranza erano mobilitati come un sol uomo (o donna, la bravissima Anna Finocchiaro) nel far passare la Finanziaria.
Ma ora sappiamo che alla Camera c’è chi lavora 48 ore su 24, e con altrettanta urgenza, per varare un «progettino» costituzionale. Sì, progettino; perché è monumentalmente lacunoso. Le riforme costituzionali davvero necessarie e urgenti sono due: l’introduzione della sfiducia costruttiva (il premier non può essere dismesso senza la contemporanea indicazione del suo successore), e la preminenza del capo del governo stabilita dal fatto che solo lui si presenta al Parlamento per la fiducia (il che implica che i suoi ministri possono essere cambiati a sua discrezione).
Ma di queste due riforme nel progettino in questione non c’è traccia. L’intento è soltanto di stabilire alla chetichella che il nostro Paese è oramai «federale». Dopo divagazioni varie, nell’articolo 7 del progettino si legge: «L’articolo 70 della Costituzione è sostituito dal seguente: la funzione legislativa dello Stato è esercitata collettivamente (sic!) dalla Camera dei Deputati e dal Senato federale della Repubblica...». Federale? Se così, si dovrebbe cominciare dal modificare l’articolo 1 che sinora dice così: «L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro». Ma, appunto, siamo al cospetto di un progettino (ino, ino). Quale ne è il senso? Per parafrasare Andreotti, pensare male è peccato, ma è anche, spesso, pensare il vero. E il vero è, sospetto, che il Palazzo di sinistra si vuole ingraziare Bossi per aiutare il governo Prodi a sopravvivere.
Come già in passato, si svende il Paese per trenta denari. E su questa premessa dico la birbonata che covo in seno. Ho sempre chiesto: quanto costerà il federalismo? Costerà non solo in denaro (in sprechi di denaro) ma anche in inefficienze e appesantimenti burocratici aggiuntivi? Come forse qualcuno ha notato, sul punto è calata una cappa di silenzio. Mistero. Ma ora il mistero è svelato da una fotografia concreta, visibile, dell’Italia così come effettivamente è, e cioè da La Casta di Rizzo e Stella. Il volume ha già venduto un milione di copie, e spero che ne continuerà a vendere. Vorrà dire che c’è un largo e crescente pubblico in grado di capire come sarà (Dio non voglia) un’Italia federale. S’intende che l’Italia non è tutta come descritta da Rizzo e Stella.
Ma l’Italia che descrivono è già sufficiente, più che sufficiente, per mandare tutto il Paese a picco. Rinvio a un’altra occasione l’illustrazione del nostro record di non-governo e di malgoverno romano. Resta il fatto che strade e ferrovie, rigassificatori, centrali elettriche, inceneritori di rifiuti, eccetera, sono sempre più bloccati, ovunque, da amministrazioni locali «ricatto» che chiedono soldi e benefici per concedere permessi. Se non vogliamo che il Paese precipiti sempre più nel caos, nella paralisi burocratica e nelle distorsioni clientelari, il federalismo non va attuato ma disattivato. Non sono il solo a pensarlo; resterò il solo a dirlo?
Federalismo Governo Politica Sartori
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Il Papa ha dovuto annullare la sua visita.
Secondo me abbiamo assistito oggi alla sconfitta della laicità proprio per mano di quelli che si ergono a suoi difensori.
Mi dite cosa c'è di diverso dall'imbavagliamento di chi pensa in un altro modo proprio delle dittature e delle ideologie fasciste e comuniste?
E' una sconfitta per tutta l'Italia, credenti e non credenti: un Paese così non mi piace.
Spero che tutti si facciano un esame di coscienza e non permettano più che avvengano certe cose indegne di un Paese civile.
Io sono cattolico ma sono anche laico, nel vero senso del termine, e sono pronto ad ascoltare e commentare l'opinione di tutti, di chi la pensa come me e di chi non la pensa come me.
La mia laicità trova conforto nelle parole di San Paolo "Vagliate tutto, trattenete ciò che vale".